E' bastato questo a convincere un provato ragazzo a partecipare all'uscita serale..." e se poi te ne penti?".
Iscrizioni entro le 20,15...corri che è tardi!!!
Come solito partiamo per ultimi ma non è una novità.
Alla partenza foto di gruppo, presenti Bonnor, Chiaro, Mengozzi, Bombolo, Devid e Mirko unico non consandolese e decisamente fuori categoria rispetto a noi, un vero stambecco!
La strada sale inizialmente con pendenze tranquille per poi inerpicarsi sempre più rapidamente costringendo i meno allenati alle prime camminate.
Un perplesso Mengozzi, forse già sapeva come sarebbe finita |
Verso la parte alta della salita intorno all'ottavo km accendiamo le luci mentre il sole tramonta.
La salita si rivela dura fino in cima ed ecco infatti che tanto per cambiare ci tocca spingere.
Arrivati praticamente in cima parte il primo sentiero: "Roccia"..."Roccia sulla destra"..."Roccia" passandoci la voce arriva per ultimo Mengozzi che decide di provare la robustezza del suo ginocchio prendendo la roccia in pieno.
Dopo qualche imprecazione riparte e scivola il pedale, pelato lo stinco.
Il destino ha voluto che venisse ma gli ha presentato il conto!
Intanto ci raggiungono i ragazzi che raccolgono i dispersi lungo il percorso e proseguono con noi che arranchiamo piegati dalla fatica tranne Mirko in splendida forma.
Inizia però il tratto in discesa in mezzo al bosco con molte rocce e 4 guadi, definito dagli autoctoni come percorso "un po'mosso", in effetti qui i bambini li portano di notte a fare downhill!
Tra bellissime discese e tosti tratti in salita dove spesso veniamo bloccati dai crampi riusciamo ad arrivare al traguardo dove ci davano ormai per dispersi.
Panini mortadella o prosciutto, crostata e bibite ci permettono di rimetterci almeno in parte in forze.
Qui documentiamo anche lo stato delle gambe di Mengozzi...
...e il suo stato mentale!
Arriviamo a casa distrutti all'una passata, soddisfatti però della bella pedalata da fare nuovamente di giorno per godersi il paesaggio.
Per finire un complimento all'organizzazione, percorso segnato benissimo, finalmente una notturna con un'ottima segnaletica e un grazie ai ragazzi che hanno avuto la pazienza di scortare noi gente di pianura dove al massimo abbiamo il Passo Morgone e la discesa di Corelli.
Ora per gli appuntamenti di mtb si passa a settembre.